Quando ti appresti a scegliere una casa di riposo a Roma destinata ad accogliere un tuo familiare o una persona a te cara, il primo aspetto di cui ti devi occupare è quello che riguarda l’attenzione con la quale gli ospiti vengono assistiti: devi provare a capire, in altri termini, con quanta cura gli operatori e i lavoratori della struttura rispondono alle esigenze delle persone con cui interagiscono. Un punto di riferimento importante, da questo punto di vista, è la carta dei servizi, che è un documento – la cui redazione è obbligatoria per legge – in cui devono essere indicati gli obiettivi e le finalità del servizio di assistenza che viene prestato. Ovviamente non si deve trattare di carta straccia, nel senso che quel che viene scritto deve essere rispettato. La carta dei servizi può essere rintracciata sul sito web della struttura; nel caso in cui non sia presente, è meglio che tu rivolga la tua attenzione altrove.
Pensando alla casa di riposo Roma in cui vorresti far trasferire tuo padre o tua madre, ti conviene porti una domanda molto semplice: a te piacerebbe vivere in una location simile? Come puoi ben intuire, lo stile di ogni struttura è rispecchiato dal modello assistenziale che viene fornito, non solo per la cura degli ospiti, ma anche per ciò che concerne la pulizia degli ambienti, la mission che viene perseguita e il modo in cui vengono trattati i lavoratori. Occorre che l’attenzione si concentri sui bisogni della persona anziana, evitando che sia il profitto a governare ogni decisione: ecco perché devi evitare le strutture in cui noti un’atmosfera poco rilassata e caratterizzata da relazioni umane impoverite dallo stress e dalla mancanza di empatia.
Insomma, è fondamentale un approccio alla persona adeguato, che non può non tenere conto delle singole vicende esistenziali di tutti gli ospiti, nell’ambito di un servizio personalizzato.