Ecco perché regalare un telescopio è una buona idea

Il telescopio è uno di quei strumenti/giochi che tutti noi, più o meno, abbiamo avuto da giovani, magari ricevuto come regalo dai nonni o dagli zii, con la speranza che la curiosità ci aiutasse a studiare.

Tanti di noi, invece, hanno utilizzato i telescopi per spiare nelle case dei vicini mentre qualcuno sicuramente li avrà utilizzati per esplorare il cielo magari in occasione di eclissi o fenomeni particolari.

Ma cos’è esattamente il telescopio?

telescopio

Il nome deriva dal greco e significa “guardare lontano”. Come tutti sappiamo, l’inventore di questo meraviglioso strumento fu uno dei più grandi geni nella storia umana: Galileo Galilei.

Galilei, che perfezionò le lenti degli ottici olandesi, mostrò per la prima volta il proprio telescopio rifrattore nel 1609 a Venezia.

Ne ho regalato uno a mio figlio per il suo scorso compleanno ma, di questi tempi dato il grande inquinamento luminoso delle grandi città, da casa risulta un po’ difficile guardare i corpi celesti.

Lo scorso Agosto, durante il periodo di San Lorenzo, lo abbiamo portato in una zona più periferica ed è stata un’esperienza meravigliosa. Pur non essendo un telescopio altamente professionale, siamo riusciti a vedere, abbastanza nitidamente, alcune stelle e la Luna.

Sinceramente è uno strumento che tutti i bambini dovrebbero provare almeno una volta per fargli capire quante cose ci sono al di fuori del nostro piccolo pianeta. Anche se poi, quasi sicuramente, non diventeranno degli astrofisici o degli astroni sarà sicuramente una bella esperienza che si ricorderanno a lungo.

Ancora più bello e formativo sarebbe portare i propri figli in dei veri e propri osservatori astronomici per vedere lo spazio ancora più da vicino.