Mediante la creazione e la cura dei bonsai si riescono ad avere piccoli alberelli da poter piazzare ovunque, per abbellire l’appartamento.
Dalla Cina al Giappone, per poi conquistare il mondo intero: la tradizione dei Bonsai è infatti oggigiorno seguita da tantissime persone: dagli amanti del giardinaggio a quelli della cultura orientale, passando per coloro che li utilizzano per ottenere benefici dal punto di vista mentale.
Questa piccola pianta infatti, non è solo questo: rappresenta un ottimo rimedio per l’ansia ed è un ottimo strumento per aumentare la propria qualità di vita.
Bonsai: i benefici dal punto di vista spirituale
Secondo la tradizione, è un albero che ha al suo interno un mix di uomo, natura e divinità.
Stando a quanto afferma la filosofia zen, ogni bonsai possiede l’anima e lo spirito di colui che l’ha creato e se n’è preso cura. Quando ti prendi cura di un bonsai, ti stai prendendo cura di te stesso: del tuo io.
Il bonsai, come detto, richiede tempo e pazienza. A differenza di alcune piante, che sono in grado di sopravvivere pur non ricevendo particolari attenzioni, il bonsai non può essere abbandonato né trascurato.
Bonsai: come curarli nel modo giusto?
Molto importante anche l’innaffiatura. Sotto questo punto di vista, non ci sono regole generali da seguire. Il consiglio è comunque quello di innaffiare quando il terreno comincia ad asciugarsi. Fondamentale assicurarsi che l’acqua bagni il terriccio completamente, arrivando anche in profondità.
Anche la posizione del bonsai deve essere scelta accuratamente. E’ infatti importante tenere la pianta a debita distanza dai parassiti e soprattutto dalle condizioni atmosferiche particolarmente estreme.