Premier League, un fascino che non tramonta mai
La Premier League è senza ombra di dubbio uno dei campionati calcistici europei più amati dai tifosi di tutto il mondo. Come sappiamo, il calcio riesce a garantire sensazioni ed emozioni davvero uniche, con uno spettacolo indimenticabile sia in campo che sugli spalti.
La Premier League inglese incarna alla perfezione questo principio grazie ad una serie di coreografie eccezionali, con giocatori che sul terreno di gioco danno tutto per riuscire a superarsi e a vincere i match facendo sudare la propria maglia per tutti i 90 minuti.
Il tutto in un clima di grande calore e attenzione, con i tifosi che sono parte integrante dello show e sostengono la propria squadra del cuore nel corso di tutti i match. Ogni partita viene affrontata in maniera accanita dai 22 uomini in campo, pronti a darsi battaglia senza alcun risparmio e correndo in virtù di un ideale sportivo e morale. Tutti elementi che rendono la Premier una delle competizioni più affascinanti in assoluto, con i team più blasonati in grado di essere competitivi anche a livello europeo per aggiudicarsi la Champions League e l’Europa League.
La storia del campionato inglese fin da prima dell’istituzione della Premier League
L’attuale Premier League esiste grazie alla vecchia First Division, che ha caratterizzato il campionato inglese a partire dall’ormai lontanissimo 1888. All’inizio, tale categoria era l’unica del calcio d’Oltremanica, anche se in seguito nacquero la Second Division, la Third Division e così via. Il vero calcio professionistico britannico nacque nel 1892, in seguito alla fusione tra la Football League e Football Alliance, le due principali leghe del calcio inglese di quei tempi.
Nel corso dei decenni, la competizione ha mantenuto intatto il proprio fascino e si è tenuta sempre in un girone unico, con le squadre pronte ad affrontarsi in incontri di andata e ritorno per designare la vincitrice. Una vera spallata a tale realtà è stata data nel 1992, anno nel quale la First Division è diventata Premier League per una ripartizione più equa dei diritti televisivi e pubblicitari.
Si è trattata di un’autentica rinascita seguita ad un periodo di crisi finanziaria, che ha posto la Premier nell’Olimpo del calcio che conta. La Football Association gestisce un vero e proprio circo di emozioni che attira gli occhi degli spettatori inglesi e non solo.
Premier League, situazione attuale e prospettive future
Oggi la Premier League non ha perso la propria forza specifica nel panorama calcistico europeo, grazie ad un sistema economico e puramente sportivo che continua a funzionare al meglio.
La massima divisione inglese è costituita da un totale di 20 squadre, con la prima che a fine stagione conquista l’ambito titolo di Campione d’Inghilterra.
La seconda e la terza accedono direttamente alla fase a gironi della Uefa Champions League, mentre la quarta deve disputare un turno preliminare: se vince, entra anch’essa nella fase a gironi e se perde accede all’Europa League.
Competizione raggiunta anche dalla quinta classificata, insieme alle vincitrici della FA Cup e della Coppa di Lega. Le ultime tre squadre retrocedono nella Football League Championship, l’ex First Division.